Massimiliano Tortora, detto Max, nasce a Roma 53 anni fa: quasi due metri di simpatia per uno dei comici e imitatori più apprezzati della televisione italiana. Una laurea in architettura lasciata nel cassetto per dedicarsi alla recitazione; indimenticabili alcune sue imitazioni televisive di personaggi come Alberto Sordi e Franco Califano, ma è il successo televisivo della fiction dei “Cesaroni”, ambientata nel cuore della sua Roma, ad incrementare la sua già ampia popolarità. Un omaccione buffo e simpatico che da 30 anni calca le scene, spaziando dalla ribalta radiofonica, a quella cinematografica, a quella teatrale.
Ed è proprio sul palcoscenico che l’attore si confronta con un argomento attualissimo e spesso sottovalutato. “Doppia Coppia”, dal 22 marzo in scena al Teatro Manzoni, racconta con ironia ed intelligenza, la routine matrimoniale di una giovane coppia di sposi. Prima che la noia prenda il sopravvento, che la tv calamiti definitivamente tutte le loro energie, occorre scuotersi e ritrovare nuovi stimoli…ma come? La normalità non sembra offrire vie di fuga, non rimane che aprirsi a nuove esperienze…e l’occasione diventa una cena con una coppia di conoscenti piuttosto disinibiti.
La serata disastrosa della doppia coppia aiuterà sì a svelare i veri caratteri dei protagonisti, ma riuscirà a salvare il matrimonio dei due coniugi? Per saperlo, non ci resta che…goderci lo spettacolo!