Ancora una volta la paura per il letale nemico invisibile Covid-19 non lascia scampo e costringe molti produttori a rimandare le uscite dei film programmati per quest’anno. Tra questi il nuovo capitolo della saga di James Bond, “No Time To Die”.
Questo si conferma essere il secondo posticipo, dopo essere slittato dal 2 aprile 2020 al 12 e 20 novembre rispettivamente in Inghilterra e negli Stati Uniti. Gli evidenti casi di nuovi contagi nel suolo inglese e, soprattutto, americano che sta vivendo un periodo ricco di tensioni dal momento che anche il Presidente Trump ne ha subìto gli effetti, seppur con conseguenze non allarmanti, non hanno lasciato scelta ai produttori cinematografici che, a mani basse, hanno dovuto salvaguardare la loro salute e soprattutto quella di milioni di spettatori.
Dalle dichiarazioni di Michael Wilson e Barbara Broccolo, produttori di MGM, Daniel Craig, nei panni dell’intramontabile 007, tornerà sugli schermi per una nuova avventura il 2 aprile 2021: “Sappiamo che il ritardo sarà deludente per i nostri fan, ma ora non vediamo l’ora di condividere No Time To Die il prossimo anno”.