In occasione del 19° anniversario dell’intronizzazione di SM il Re Mohammed VI, l’Ambasciatore di SM il Re del Marocco in Italia, S.E. Hassan Abouyoub, ha organizzato un ricevimento lunedì sera nella splendida cornice di Villa Miani, Roma.
Più di 1000 persone hanno preso parte a questo ricevimento, tra cui ministri, segretari di stato, ex ministri, alti funzionari governativi, il Consiglio di Stato, il Consiglio costituzionale, deputati, senatori, il corpo diplomatico accreditato a Roma, alti ufficiali dell’esercito e e tante altre personalità del mondo culturale, economico e sociale. La Presidenza della Repubblica era rappresentata da consiglieri diplomatici.
Importante presenza della comunità marocchina in Italia arrivata a Roma per esprimere i suoi sentimenti di fedeltà e lealtà alla augusta persona di Sua Maestà il Re Mohammed VI.
Dopo i saluti degli ospiti la cerimonia si è aperta con l’ascolto degli inni nazionali dell’Italia e del Marocco e del discorso di SE l’Ambasciatore Hassan Abouyoub, che ha ringraziato i numerosi ospiti per la condivisione con il popolo marocchino di questa importante commemorazione che testimonia l’attaccamento e la simbiosi tra il popolo e il Trono, e ricordare con orgoglio gli sforzi profusi sotto la guida illuminata del Sovrano nel proseguire sulla strada della costruzione di un futuro prospero per il Regno. SE l’Ambasciatore ha rinnovato il messaggio di profonda amicizia e relazione secolare tra i due Paesi, evidenziando come essi mantengono strette le relazioni e una partnership eccezionale a livello politico, economico, umano e culturale, aggiungendo che l’antica amicizia tra il Marocco e l’Italia è alimentata continuamente attraverso i numerosi scambi tra i due paesi e tra il popolo marocchino e quello italiano.
Il Sottosegretario di Stato per gli Affari Esteri e la Cooperazione Internazionale, On. Manlio di Stefano, ha detto di rallegrarsi per gli eccellenti rapporti tra il Marocco e l’Italia e ha sottolineato la necessità di dare nuovo slancio alla cooperazione bilaterale.
Dal canto suo, l’on. Andrea de Maria, presidente del Gruppo interparlamentare di amicizia Italia-Marocco, ha sottolineato le buone relazioni tra i due paesi. L’onorevole ha espresso la sua disponibilità a lavorare per rilanciare la cooperazione tra le due istituzioni parlamentari.
L’onorevole Nicola Ciraci’, Presidente del gruppo di amicizia parlamentare Italia/Marocco, ha partecipato alla festa del Trono del Regno del Marocco, presso Villa Miani a Roma, insieme a un nutrito gruppo di parlamentari a testimonianza di quanto forte sia il rapporto tra i due popoli e le due culture.
L’on.Ciraci’ ha dichiarato “va riconosciuto che grazie al suo Re Mohammad VI il Marocco è considerato esempio di moderazione e di stabilità nel Medio Oriente. Il Marocco combatte il terrorismo e il fanatismo religioso e con una moderna Costituzione ha permesso al suo Paese di attraversare indenne le primavere che hanno sconvolto il mondo arabo. L’Italia deve molto in termini di sicurezza, anche per questo in tanti esponenti del mondo politici, culturale ed economico hanno voluto essere presenti a testimoniare fratellanza all’ambasciatore SE Hassan Abouyob.”
In questa occasione SE Eccellenza l’Ambasciatore, accompagnato dalle alte cariche istituzionali, ha svelato al pubblico la Ferrari 458 con la quale il pilota romano Fabio Barone, dopo la Transfagaran e la Tianmen Road, tenterà di battere il limite su un percorso impegnativo di 8 km nella Valle de Dadès in Marocco il 4 ottobre prossimo. “Sarà una festa dell’amicizia millenaria tra Marocco e Italia, un riconoscimento al genio italiano, e il 4 ottobre a Dades sarà l’incontro di due civiltà che hanno lasciato un’impronta maggiore nel Mediterraneo”. ha spiegato l’Ambasciatore del Marocco Hassan Abouyoub.
Gli ospiti hanno colto l’occasione della festa del Trono per esprimere a SE l’Ambasciatore il loro orgoglio e gioia nel condividere questa cerimonia con il popolo del Regno del Marocco, a sottolineare i legami storici ed amichevoli che uniscono il Marocco e l’Italia, e salutare con felicitazione le grandi riforme e i cantieri intraprese dal Marocco sotto la guida di SM il Re Mohammed VI.
Durante l’occasione l’Ambasciata del Regno del Marocco ha offerto agli ospiti degustazioni culinarie tipiche del Regno