Il Volo, composto da Gianluca Ginoble, Piero Barone e Ignazio Boschetto, nell’emittente radiofonica “Radio Club 91″ si è lasciato scappare queste parole:
“Chi è abituato ai Led Zeppelin non può ascoltarci. Siamo unici ma non facciamo lirica: nessuno canta come noi a 20 anni. Il nostro è un pop lirico, un vintage musicale. E chiamatemi cantante, non tenore. Certo, chi è cresciuto ascoltando i Led Zeppelin, non può ascoltare il nostro genere musicale. Ma possiamo esserci nell’iPod. Il nostro è un pop lirico. E’ un vintage musicale: torna sempre anche se cantiamo canzone degli altri. Mettiamo d’accordo le generazioni. Cerchiamo di essere unici: non ci sono ragazzi di 20 anni che cantano questo genere musicale. La nostra non è lirica, non abbiamo competitor”.
A scatenarsi è proprio il popolo di Twitter, alcuni dei quali non molto felici delle parole dette da loro, perché le dichiarazioni lasciate posso sembrare insulti.
“Solo una cosa: i Led Zeppelin sono un gruppo che ha fatto la storia. Il Volo no”, “Il Volo: ‘chi è abituato ai Led Zeppelin non può ascoltarci’. E meno male. Grazie al cielo Dio mi ha donato un buon udito e gusto musicale”, “Se me toccano i Led Zeppelin, il volo glielo faccio fare dalla finestra”, “Il Volo: ‘Chi è abituato ai Led Zeppelin non può ascoltarci’. Affare fatto allora. A mai più”, “Il Volo: ‘Chi è abituato ai Led Zeppelin non può ascoltarci’. A ruba tutta la discografia degli Zeppelin”, “Oggi tutti fan dei Led Zeppelin per una dichiarazione de Il Volo quindi facciamo che tornate a dormire”: sono solo alcuni dei commenti pubblicati su Twitter.
Avranno esagerato? Una cosa è certa, i tre tenori… ops, cantanti, avranno da scusarsi con una buona parte della popolazione italiana.