È stato inaugurato il 3 aprile il nuovo stadio degli Spurs. Coloro i quali hanno avuto il privilegio di vederlo per primi, in occasione del match dei padroni di casa contro il Crystal Palace – terminato 2-0 Tottenham -, non hanno avuto delusioni, a giudicare dalle voci della tifoseria che girano. Il giovane sudcoreano Son Heung-min è ufficialmente entrato nella storia per aver segnato il primo gol nel nuovo impianto, rinominato “Tottenham Hotspur Stadium”.
Per la realizzazione del progetto è stato investito circa un miliardo di euro – sebbene sia stato inaugurato con un anno di ritardo – e sono ben 62.062 gli spettatori che può contenere. Lo stadio si piazza al secondo posto della top 3 degli stadi più grandi della Premier League, è infatti preceduto dall’“Old Trafford” di Manchester.
Lo stadio rappresenta un vera e propria innovazione architettonica e, sorgendo dalle ceneri del demolito “White Hart Lane”, è stato chiamato dai tifosi stessi “New White Hart Lane”. Tante le novità che apporta, a partire proprio dall’abbonamento nel settore in tribuna, il cui costo ammonta fino a 23.000 euro. Il pagamento è erogabile sono con carte di credito e bancomat e sono stati disposti ben 878 punti vendita. La presenza di 180 camere nei pressi dello stadio consente di ammirare il nuovo impianto più da vicino e al suo interno vi è una fabbrica della birra che ad ogni partita serve 10.000 birre alla spina (una buona motivazione per andarci il prima possibile).